Kazi Nazrul Islam è il poeta nazionale del Bangladesh. Nacque nel villaggio di Churulia vicino ad Asansol nel Bengala Occidentale il 24 maggio 1899. Nazrul Islam nacque in una potente famiglia musulmana taluqdar ed era il secondo di tre figli e una figlia, il padre di Nazrul, Kazi Faqeer Ahmed, era un imam e custode della moschea e del mausoleo locali. All'età di dieci anni, Nazrul iniziò a lavorare a casa di suo padre come custode per sostenere la sua famiglia. Egli, in seguito, divenne muezzin. Si unì a un leto (gruppo teatrale itinerante) gestito da suo zio Fazl e Karim. Nazrul mostrò i sintomi di un acuto talento poetico e musicale alla sua tenera età e iniziò a scrivere canzoni quando era membro di un gruppo Leto. Le sue poesie, canzoni, romanzi, racconti, opere teatrali e attività politiche espressero una forte protesta contro varie forme di oppressione: schiavitù, comunismo, feudalesimo e colonialismo. Nazrul Islam, nel corso della sua carriera ha scritto e composto 4.000 canzoni.
Famosi cantanti Nazrul Sangeet/Geeti includono Firoza Begum, Suprava Sarkar, Angurbala, Indubala, Anjali Mukherjee, Jnanendra Prasad Goswami, Nilufar Yasmin (deceduto), Manabendra Mukherjee (deceduto),Kanika Majumder, Dipali Nag, Sukumar Mitra, Dhirendra Chandra Mitra, Dhiren Basu, Purabi Dutta, Nashid Kamal, Ferdous Ara, Fatema-tuz Zohra, Shahin Samad, Ramanuj Dasgupta e Susmita Goswami.
Gli studenti diretti di Nazrul che registrarono per l'HMV furono Juthika Roy, Girin Chakraborty, Binapani Devi, Dhiren Das, Suprava Sarkar, Harimoti, K. Mullick, Nitai Ghatak, Abbasuddin Ahmed, Angurbala, [[Kanan Devi] (deceduto)], Dipali Nag, S. D. Burman (deceduto), Mrinalkanti Ghosh, Geeta Basu, Kamal Dasgupta, Dhirendra Chandra Mitra, Jaganyay Mitra, Satya Chowdhury, Jnanendra Prasad Goswami, Kamala Jharia, Santosh Sengupta, Siddheswar Mukhopadhyay, Indubala, Chittaranjan Das e Shailo Devi.
Nazrul geeti (canzoni di Nazrul), che sono molto popolari oggi. Alcune canzoni degne di nota:
Dolan Chapa (nome di un fiore monsonico debolmente profumato), poesie e canzoni, 1923 Bisher Bashi (Il flauto velenoso), poesie e canzoni, 1924 Bhangar Gan (The Song of Destruction), canzoni e poesie, 1924 proscribe nel 1924 Chhayanat (The Raga of Chhayanat), poesie e canzoni, 1925 Chittanama (Su Chittaranjan), poesie e canzoni, 1925 Samyabadi (Il proclamatore dell'uguaglianza), poesie e canzoni, 1926 Puber Hawa (The Eastern Wind), poesie e canzoni, 1926 Sarbahara (Il proletariato), poesie e canzoni, 1926 Sindhu Hindol (L'undulazione del mare), poesie e canzoni, 1927 Jinjir (Chain), poesie e canzoni, 1928 Pralaya Shikha (Doomsday Flame), poesie e canzoni, 1930 proscritte nel 1930 Shesh Saogat (Le ultime offerte), poesie e canzoni, 1958
Nazrul raggiunse il culmine della fama con la pubblicazione di "Bidrohi" nel 1922, che rimane come la sua opera più famosa, conquistando l'ammirazione delle classi letterarie dell'India con la sua descrizione del ribelle il cui impatto è feroce e spietato anche se il loro spirito è profondo. Nazrul lanciò un settimanale, pubblicando il primo "Dhumketu" "ধূমকেতু" (Cometa) il 12 agosto 1922. Guadagnandosi il soprannome di "poeta ribelle", Nazrul suscisciò anche il sospetto delle autorità britanniche. Anondomoyeer Agomone" un poema politico pubblicato su "Dhumketu" nel settembre 1922 portò a un raid della polizia nell'ufficio della rivista. Arrestato Nazrul ha presentato un lungo appello davanti al giudice in tribunale. Morì il 29 agosto 1976.
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