Sūrah Yāʾ-Sīn (arabo: سورة يس) è il 36° surah del Corano. Ha 83 ayah ed è una delle surah meccane, anche se alcuni studiosi sostengono che il versetto 12 proviene dal periodo Medinan. Il nome del capitolo deriva dalle due lettere del primo verso del capitolo,[2] che ha causato molto dibattito accademico, e che Tafsir al-Jalalayn, un tafsir sunnita, interpreta dicendo: "Dio sa meglio cosa intende con questi". Yā Sīn è anche uno dei nomi del profeta Maometto, come riportato in un detto di Ali: "Ho sentito il Messaggero di Dio dire: 'In verità Dio mi ha nominato con sette nomi nel Corano: Maometto [3:144; 33:40; 47:2; 48:29], Ahmad [61:6], Tā Hā [20:1], Yā Sīn [36:1], tu hai avvolto [al-Muzammil; 73:1], tu che hai coperto [al-Mudaththir; 74:1], e servo di Dio [ʿAbd Allāh; 72:19].'" La surah si concentra sull'stabilire il Corano come fonte divina, e mette in guardia dal destino di coloro che prendono in giro le rivelazioni di Dio e sono testardi. La surah racconta delle punizioni che affliggevano le generazioni passate di non credenti come monito per le generazioni presenti e future. Inoltre, la surah ribadisce la sovranità di Dio come esemplificato dalle Sue creazioni attraverso i segni della natura. La surah termina con argomenti a favore dell'esistenza della risurrezione e del potere sovrano di Dio. Cuore del Corano
cronologia delle versioni
- Versione 1.1 pubblicato il 2017-02-14
Dettagli del programma
- Categoria: Istruzione > Strumenti di riferimento
- Editore: IslamicHistory
- Licenza: Gratuito
- Prezzo: N/A
- Versione: 1.1
- Piattaforma: android